A)

B) A+ B

C) Coma, stupor, encefalopatia ipercapnica, turbe della coscienza

D) Cianosi, tachicardia, turbe neurologiche

E) Prurito, sonnolenza, vertigine

Non Rispondo

A) Consente di effettuare una diagnosi infermieristica

B) Implica che l'infermiere solo la cartella infermieristica quale strumento per l'assistenza

C)

D) E' un operazione sostanzialmente filosofica ed intellettuale

E) Permette di definire il ruolo specifico dell'infermiere

Non Rispondo

A) Un incaricato di pubblico servizio

B) Un pubblico ufficiale

C)

D) Un semplice lavoratore

E) Un esercente di servizio di pubblica utilita'

Non Rispondo

A) Con il DPR 867 del 13 ottobre 1975

B) Con la Legge 1049 del 29 ottobre 1954

C) Con la Legge 833 del 23 dicembre 1978

D)

E) Con la Legge n. 124 del 25 febbraio 1971

Non Rispondo

A)

B) Analisi dei cambiamenti nell'utente in relazione al raggiungimento dei risultati attesi

C) Analisi delle risorse umane e di materiali che dovranno essere effettivamente utilizzati

D) Analisi delle responsabilita' dei singoli operatori nell'attuazione del piano assistenziale

E) Nessuna delle definizioni elencate corrisponde al processo indicato

Non Rispondo

A)

B) Nessuna delle affermazioni elencate e' falsa

C) La rimozione dei drenaggi e' un attivita' dell'infermiere su autorizzazione del medico

D) La rimozione dei drenaggi avviene di norma quando il liquido drenato e' ridotto o assente

E) Alla rimozione dei drenaggi deve sempre far seguito il controllo delle condizione del paziente

Non Rispondo

A) Spiegare al paziente che nel suo interesse dovra' riferire al medico

B)

C) Agire secondo coscienza perché non esistono norme in merito

D) Non riferire il fatto perché e' suo dovere mantenere il segreto

E) Riferire liberamente la notizia poiché non e' vincolato al segreto

Non Rispondo

A)

B) Nessuna delle risposte

C) Il soggetto avverte il bisogno di salute e adotta semplici rimedi di cura

D) Il soggetto presenta un reale bisogno di salute

E) Il soggetto avverte un qualsiasi bisogno di salute e si rivolge ad una struttura sanitaria

Non Rispondo

A) Informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinunciare a cure e prestazioni programmate

B) Informarsi sulle prestazioni irrogategli dalla struttura sanitaria.

C)

D) Guarire dalla propria malattia nel minor tempo possibile, per non onerare economicamente l'ente erogatore dei servizi sanitari.

E) Portare un cartellino di riconoscimento fornito di foto e nome.

Non Rispondo

A) Non e' previsto.

B) E' una libera scelta dei soggetti erogatori.

C) E' una attivita' obbligatoria per tutti i soggetti erogatori.

D)

E) E' una attivita' obbligatoria per le strutture private.

Non Rispondo

A)

B) Parzialmente il D.P.R. 14 marzo 1974, n. 225 (mansionario), mantenendo in vigore le mansioni previste per l'infermiere generico.

C) Integralmente il D.P.R. 14 marzo 1974,n. 225 (mansionario).

D) Parzialmente il D.P.R. 14 marzo 1974, n. 225 (mansionario), mantenendo in vigore le mansioni previste per la vigilatrice d'infanzia.

E) Parzialmente il D.P.R. 14 marzo 1974, n. 225 (mansionario), mantenendo in vigore le mansioni previste per l'operatore tecnico addetto all'assistenza.

Non Rispondo

A) Solamente l'ausiliario sociosanitario specializzato e l'operatore tecnico addetto all'assistenza.

B) Solamente l'operatore tecnico addetto all'assistenza e l'operatore sociosanitario.

C) Sia l'ausiliario sociosanitario specializzato, sia l'operatore tecnico addetto all'assistenza, sia l'operatore sociosanitario.

D) Solamente l'ausiliario sociosanitario specializzato.

E)

Non Rispondo

A)

B) Legge 43/2006.

C) Legge 42/1999.

D) Legge 251/2000.

E) Legge 270/2004.

Non Rispondo

A) Luogo dell'evento.

B) Eta'.

C) Giudizio.

D) Tempo.

E)

Non Rispondo

A) La suddivisione del personale infermieristico di una unita' operativa in nuclei di 3-4 operatori.

B) La periodica rotazione dei compiti fra gli infermieri di una stessa unita' operativa.

C) La suddivisione dei pazienti secondo il grado di dipendenza.

D) L'assegnazione di un infermiere per ciascun paziente.

E)

Non Rispondo

A) Il paziente dimentica di consumare i pasti.

B) Il paziente e' incapace di utilizzare coltello e forchetta.

C) Incapacita' di alimentarsi.

D)

E) Il paziente gioca con il cibo

Non Rispondo

A) Il gruppo incaricato dal Comitato etico di supervisionare la ricerca.

B)

C) Il gruppo di pazienti che costituisce l'intero campione di riferimento.

D) Il gruppo che riceve il trattamento oggetto di sperimentazione.

E) Il gruppo che non riceve il trattamento oggetto di sperimentazione.

Non Rispondo

A) Undici.

B) Quattro.

C) Sei.

D) Sette.

E)

Non Rispondo

A) Il titolo e' "rischio di aspirazione".

B) Il fattore di rischio e' "aspirazione".

C) Il fattore correlato e' "depressione del riflesso della tosse".

D)

E) Il titolo e' "depressione del riflesso della tosse".

Non Rispondo

A) Il titolo della diagnosi infermieristica.

B) Il soggetto: l'infermiere.

C) Il soggetto: il paziente.

D)

E) L'esecutore: l'infermiere.

Non Rispondo

A) Richiamano il titolo della diagnosi infermieristica.

B) Descrivono cio' che bisogna attendersi dal paziente.

C) Sono gli indicatori di processo.

D) Servono a indicare il livello delle prestazioni infermieristiche e il tempo entro il quale ci si aspetta il raggiungimento dell'obiettivo stesso.

E)

Non Rispondo

A) Pari a 5 g/dl.

B)

C) Pari a 3 g/dl.

D) Pari a 10 g/dl.

E) Pari a 15 g/dl.

Non Rispondo

A) Dorsoventrale.

B) Ventrogluteale.

C) Dorsogluteale.

D) Rettofemorale o vastofemorale.

E)

Non Rispondo

A) Circa un'ora dopo la puntata febbrile

B)

C) Solo quando la temperatura corporea supera i 39°.

D) Subito prima o durante l'aumento di temperatura corporea.

E) Ripetutamente dopo la puntata febbrile.

Non Rispondo

A) Al sesso del paziente.

B) All'eta' del paziente.

C) Alla statura del paziente.

D) Alla costituzione fisica del paziente indipendentemente dal sesso.

E)

Non Rispondo

A)

B) Quando supera i 2 mm.

C) Se e' associato a blocco di branca.

D) Quando supera gli 0,5 mm.

E) Quando supera 1 mm.

Non Rispondo

A) Avallata esclusivamente da una coltura locale e da una sistemica.

B) Esclusivamente microbiologica, attraverso una coltura che evidenzi valori superiori ai 105 CFU/g.

C) Microbiologica, attraverso tamponi ricavati con la tecnica di striscio circolare all'interno della lesione e sui bordi della stessa.

D)

E) Clinica, e avallata in un secondo tempo dalla coltura microbica.

Non Rispondo

A) In silicone o in siliconato in caso di cateterizzazioni per lunghi periodi.

B)

C) Vescicali in lattice in caso di cateterizzazioni per lunghi periodi.

D) Vescicali a tre vie per eseguire esami urodinamici e culturali in sicurezza.

E) Vescicali a tre vie per eseguire lavaggi vescicali in caso di infezioni.

Non Rispondo

A) Complicanze cardiovascolari e metaboliche.

B) Concentrazione del tessuto adiposo a livello addominale, toracico e degli arti superiori.

C)

D) Concentrazione del tessuto adiposo a livello della meta' inferiore dell'addome, delle zone glutee e femorali.

E) Complicanze renali e respiratorie.

Non Rispondo

A) Insufflare 40-50 ml di acqua e auscultare con il fonendoscopio la regione epigastrica per controllarne il corretto posizionamento.

B) Iperestendere la testa del paziente per favorire la chiusura della laringe.

C) Controllo ecografico per valutarne il corretto posizionamento.

D)

E) Stabilire la lunghezza che andra' introdotta misurando dalla fronte all'orecchio.

Non Rispondo

A) Monitorare il respiro, i parametri vitali, le caratteristiche delle secrezioni.

B) Garantire un'adeguata igiene orale

C) Sorvegliare in modo attento i pazienti affetti da BPCO.

D)

E) Monitorare la saturazione della bilirubina.

Non Rispondo

A) Incontinenza parossistica.

B) Alvo alterno.

C) Spasmo colico intermittente.

D) Tenesmo rettale.

E)

Non Rispondo

A) Incoraggiati al riposo e alla riflessione

B) Esclusi dal contatto con altre persone.

C)

D) Sovrastimolati.

E) Incoraggiati a muoversi.

Non Rispondo

A)

B) Aspirare durante la rimozione della sonda.

C) Aspirare durante l'introduzione della sonda.

D) Aspirare per almeno 30 secondi.

E) Sospendere la somministrazione di ossigeno.

Non Rispondo

A) Azoto.

B) Ozono.

C) Ossigeno.

D)

E) Anidride carbonica.

Non Rispondo

A) In caso di abbondante essudato.

B) In caso di eritemi da eziologia allergica.

C) In caso di ferite ipoessudanti.

D) in caso di flittene da ustione chiuse.

E)

Non Rispondo

A) Eliminare la prima goccia di sangue e utilizzare la seconda per l'analisi.

B) Pungere nella parte anteriore del polpastrello del dito.

C) Pungere dopo aver accuratamente disinfettato con iodopovidone la zona da pungere.

D) Utilizzare la prima goccia di sangue disponibile per l'analisi.

E)

Non Rispondo

A)

B) Parzialmente il D.P.R. 14 marzo 1974,n. 225 (mansionario), mantenendo in vigore le mansioni previste per la vigilatrice d'infanzia

C) Parzialmente il D.P.R. 14 marzo 1974, n. 225 (mansionario), mantenendo in vigore le mansioni previste per l'operatore tecnico addetto all'assistenza.

D) Integralmente il D.P.R. 14 marzo 1974, n. 225 (mansionario).

E) Parzialmente il D.P.R. 14 marzo 1974, n. 225 (mansionario), mantenendo in vigore le mansioni previste per l'infermiere generico.

Non Rispondo

A) Alle job description

B) Alle linee guida

C) Alle istruzioni operative

D) Ai protocolli operativi

E) Ai piani di lavoro

Non Rispondo

A) Callista Roy

B) Dorothea E. Orem

C) Madeleine Leininger

D) Virginia Henderson

E) Florence Nightingale

Non Rispondo

A) posizionare un cuscino tra le gambe durante il sonno e la mobilizzazione a letto

B) utilizzare un sedile per water rialzato

C) istruire il paziente ad assumere l'abduzione delle gambe e non flettere l'anca interessata oltre i 90°

D) non assumere il decubito laterale omologo alla sede di intervento fino a che non ci sia autorizzazione del chirurgo

E) tutte le risposte elencate

Non Rispondo

A) embolia polmonare

B) polmonite

C) shock cariogeno

D) cardiopatia congenita

E) broncopatia cronica ostruttiva

Non Rispondo

A) nessuna delle risposte

B) D.L.gs. 229/1999 che introduce norme per la razionalizzazione del SSN

C) D.M.794/1994, che detta il profilo professionale dell'Infermiere

D) P.C.M. 19 maggio 1995, che introduce la Carta dei Servizi Pubblici

E) D.L.gs. 502/1992 che riforma la Pubblica Amministrazione

Non Rispondo

A) una scelta condivisibile da parte dell'infermiere

B) una risposta alle necessita' istituzionali

C) un comportamento sanzionabile da parte del Collegio

D) un evento straordinario e motivato

E) una metodica abituale di accadimento

Non Rispondo

A) l'attivita' elettrica del cuore

B) la fase di depolarizzazione dei ventricoli

C) la ripolarizzazione dei ventricoli

D) la ripolarizzazione degli atri

E) la fase di depolarizzazione degli atri

Non Rispondo

A) dell'eparina sodica

B) della dobutamina

C) della furosemide

D) della nitroglicerina

E) della lidocaina

Non Rispondo

A) sulla presa in carico del paziente di un unico operatore sanitario, che e' responsabile della pianificazione e del coordinamento degli interventi

B) sulla divisione tecnica e funzionale del lavoro, mediante attribuzione di compiti a ciascun operatore

C) sull'individuazione di una figura sanitaria medica per la direzione di un dipartimento ospedaliero

D) sull'attribuzione delle attivita' assistenziali alle figure di supporto

E) sulla presa in carico del paziente da parte di piu' operatori, ciascuno responsabile di una propria funzione o di una specifica fase del percorso di cura

Non Rispondo

A) lo stato nutrizionale

B) il rischio di lesioni

C) lo stato cognitivo

D) il dolore nel bambino

E) il rischio di cadute

Non Rispondo

A) rischio di ulcere da pressione

B) stato cognitivo

C) rischio di cadute

D) disturbi comportamentali

E) le attivita' di vita quotidiana

Non Rispondo

A) l'assunzione orale di carboidrati complessi, alla scomparsa dei sintomi far consumare uno spuntino contenente proteine e amido

B) l'assunzione orale di carboidrati semplici a rapido assorbimento, alla scomparsa dei sintomi ripetere l'assunzione di carboidrati semplici

C) l'assunzione orale di carboidrati semplici a rapido assorbimento, alla scomparsa dei sintomi far consumare uno spuntino contenente proteine e amido

D) l'assunzione orale di carboidrati semplici a rapido assorbimento, alla scomparsa dei sintomi far consumare uno spuntino ricco di calorie e grassi

E) somministrare250ml di soluzione glucosata 5% per via venosa fino alla scomparsa dei sintomi

Non Rispondo