SSM 2023 analisi della prova: la prova SSM 2023 consiste in 140 domande indipendenti, segnalando l'eliminazione degli scenari clinici. Quest'anno sono tornate le domande precliniche, con un focus particolare su due quesiti di anatomia. Inoltre, sono state incluse 11 domande basate su immagini, quasi il doppio rispetto all'anno scorso, così ripartite:
- Due tracciati ECG (domande 79 e 132)
- Cinque immagini radiologiche (domande 20, 21, 106, 108 e 109)
- Due fotografie di lesioni cutanee (domande 50 e 51)
- Uno striscio di sangue periferico, assente nelle edizioni precedenti (domanda 52)
- Una fotografia di endoscopia digestiva, anch'essa una novità rispetto ai concorsi precedenti (domanda 68)
Distribuzione delle domande per disciplina
Nell'analisi delle discipline, quest'anno si è registrata una riduzione dei quesiti di cardiologia, cardiochirurgia e chirurgia vascolare rispetto alla media (13 rispetto a una media di 18 quesiti), accompagnata da un aumento dei quesiti di gastroenterologia, chirurgia generale e oncologia (24 rispetto a una media di 18).
Le discipline maggiormente rappresentate (con 10 o più quesiti) sono state:
- Chirurgia generale e gastroenterologia (20 quesiti)
- Cardiologia, cardiochirurgia e chirurgia generale (13 quesiti)
- Neurologia e neurochirurgia (11 quesiti)
- Urologia e nefrologia (10 quesiti)
Queste domande, in definitiva, hanno rappresentato il 38,5% dell'intera prova. In termini di difficoltà del test, che ovviamente è un parametro soggettivo, abbiamo quindi condotto un sondaggio tra i partecipanti, chiedendo loro di esprimere un'opinione sulla prova. Dall'analisi dei risultati, è emerso che il 57% degli intervistati ha valutato la prova come "impegnativa", il 17,8% come "molto impegnativa" e il 23,2% come "facile".
In base ai dati dell'Osservatorio Nazionale per la Formazione Medica, ben 15.432 medici si sono iscritti al concorso, con una partecipazione effettiva di 14.043 candidati. Tuttavia, il numero ufficiale dei posti disponibili per le specializzazioni non è ancora stato annunciato. Comunque, stando ad alcune indiscrezioni provenienti dal Ministero, si parla di 14.500 contratti di formazione. Pertanto, ciò confermerebbe la tendenza in crescita del rapporto tra borse di specializzazione e candidati. Inoltre, nel 2023, questo rapporto potrebbe addirittura superare l'unità, dando vita così a una situazione in cui le borse di specializzazione disponibili potrebbero superare il numero di candidati.
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | |
Borse | 8776 | 14455 | 18397 | 14025 | 14500 |
Partecipanti | 18733 | 23756 | 19449 | 15873 | 14043 |
Rapporto borse/candidati | 0,47 | 0,61 | 0,94 | 0,88 | 1,03 |